Panière s. m. [dal fr. panier, che è il lat. panarium, der. di panis «pane»]. – Recipiente di vimini, giunchi, o materiali simili, di forma diversa secondo gli usi, ma per lo più con un manico arcuato fissato nel mezzo, per infilarvi il braccio, e munito talora di coperchio, usato in genere per riporvi e trasportare vivande: un p. pieno di pane, di uova, di fichi, di ciliegie... (fonte Treccani) dialettale/regionale: Cufnella (Campania) - Cesto tradizionale di piccole dimensioni con manici o senza. Termine dialettale della cesteria in uso nell'entroterra salernitano; Appennini campani. In questo territorio si pratica cesteria rurale principalmente con salice da fiume e canna che sono i materiali più facilmente reperibili. Per la realizzazione dei manufatti vengono utilizzati anche altri materiali presenti sul territorio come: il nocciolo, il castagno, l'ulivo, il mirto selvatico, l'olmo, la sanguinella, la vitalba,…